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Oltre 25 i candidati giudicariesi sparsi fra le liste
Scritto da Administrator   
Mercoledì 02 Ottobre 2013 21:08

Sono oltre 20 i candidati giudicariesi in lizza nelle prossime provinciali. 27 per la precisione. Vi sono anche nomi noti da tempo, alcuni di “peso” consolidato con probabili maggiori opportunità di elezione, mentre altri corrono il rischio di essere dei semplici portatori d’acqua. Ci sta nella logica elettoriale.

Iniziano la rassegna dei candidati due nomi che sono probabilmente fra coloro che maggiormente spiccano: Mario Tonina e Gigi Olivieri.

Il primo, candidato per l’Unione per il Trentino dopo un lungo corteggiamento da parte del partito di Dellai, si è fatto conoscere negli anni per l’impegno amministrativo prima nel comune di Lomaso, ora in quello di Comano Terme, e come presidente del Consorzio elettrico industriale di Stenico (dal qua le ha dato le dimissioni per partecipare alla tornata elettorale); molto conosciuto anche all’esterno delle Giudicarie, essendo dirigente della Federazione allevatori del Trentino.

Il secondo, avvocato, è politico di notevole esperienza ed è candidato con la lista del Partito Democratico. Già parlamentare con i Ds nelle legislature dal 1996 al 2006, è stato Commissario dell’Ente italiano della montagna e attualmente è assessore alle Politiche sociali della Comunità delle Giudicarie.

Tra i candidati giudicariesi con una certa notorietà c’è anche Raffaele Armani. Giovanissimo sindaco socialista di Lardaro negli anni ‘70 e poi presidente del Comprensorio delle Giudicarie solo 4 anni fa, torna oggi al primo amore, mai sopito, il socialismo, candidandosi nella lista Riformisti per l’Autonomia con capolista Alexander Schuster e Nicola Zoller.   Fra gli amministratori attuali c’è anche, nella lista del Patt, Giuseppe Bonenti, sindaco di Bondo e presidente della conferenza dei sindaci in Comunità di Valle, mentre il Pd “arruola” Giusy Tonini, vicesindaco di Storo e l’Upt completa la sua lista con Piergiorgio Ferrari vicepresidente della Comunità di Valle. Completa la lista del Pd, che schiera tre candidati in Giudicarie, Piergiorgio Motter, imprenditore e già presidente della Sat. Fra i “Verdi” c’è Guido Donati del Bleggio Superiore, già segretario di Iva Berasi ai tempi del suo assessorato provinciale. Per quanto riguarda le liste che sostengono Mosna, per Progetto Trentino c’è Massimo Caldera, funzionario dell’Unione commercio, consigliere comunale al Bleggio Superiore e già segretario di Guglielmo Valduga. Assieme a lui c’è Alessandra Sordo Sicheri, architetto e consigliere della Comunità di Valle, oltre che coordinatore di Pt delle Giudicarie.

Nella lista civica Insieme per l’autonomia, “imbastita” da un’altra conoscenza della politica giudicariese, l’ex-senatore Ivo Tarolli, troviamo invece Mauro Ferretti, ingegnere, già presidente del Cedis di Storo e per qualche mese consigliere provinciale all’inizio della scorsa legislatura, poi “stoppato” da un ricorso del suo compagno di partito di allora (Civica per Divina) Marco Sembenotti. Nella Civica Trentina del duo Borga-Sembenotti, invece, altri due nomi noti giudicariesi: Celeste Bazzoli, sanguigno consigliere di opposizione del comune di Roncone e Sandro Ducoli, consigliere a Strembo e organizzatore della celebre 24 Ore di della Val Rendena.

Leghista della prima ora è invece Diego Binelli, già consigliere comunale a Pinzolo e in seno alla Comunità di Valle, che si candida con la lista della Lega Nord. Con lui in lista anche Mariapia Polla di Caderzone, anche lei consigliere della comunità di Valle con la lista del Carroccio. A sostegno di Fugatti anche Massimo Polla della lista Cattolici Europei Uniti. Sempre in Rendena c’è Cecilia Maffei, albergatrice di Pinzolo che si candida in Forza Trentino a supporto di Giacomo Bezzi. Con Forza Trentino anche Omar Berlanda. Per la lista Autonomia 2020 è presente invece Fiorenzo Dalbon.

Già ma si parla sempre di giovani, dove sono? Ci sono, e sono giovani di belle speranze. A partire da Simone Marchiori di Saone, candidato con il Patt, consigliere della Comunità di Valle e presidente dei giovani pattini; poi, la capolista di Amministrare il Trentino, Vanessa Masè, già in campo nelle elezioni del 2008 sempre a fianco di Nerio Giovanazzi, di cui è stata segretaria per due legislature. Sempre Masè, ma questa volta Matteo, completa la lista di Tarolli Insieme per l’autonomia; Masè, studente e poeta, è anche vice-segretario dell’Udc provinciale. Nel campo del Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, che sostiene il proprio candidato Filippo Degasperi,  troviamo Alessio Hueller di Stenico, studente e sostenitore della prima ora del movimento di Grillo. Fra i 5 Stelle delle Giudicarie anche Tiziano Tonon del Bleggio Superiore, artigiano e nel direttivo del “Movimento vita” di Tione. Infine, chi si aspettava la presenza, nella lista del Mir Moderati in rivoluzione, del Sottosegretario Walter Ferrazza è rimasto deluso. Doppiamente, se si somma il pasticciaccio creato da Giuseppe Filippin che si è auto-nominato candidato presidente invece di iscrivere la lista a sostegno di Bezzi come concordato con Ferrazza. Nel Mir comunque presenti per le Giudicarie Margherita Ducoli e Fulvio Collini. A sotegno di De Eccher nella lista Fratelli D’Italia Giuseppe Corradini.

Infine, nella lista del Pd trova spazio anche Laura Scalfi, ora roveretana doc, ma ex-vicesindaco socialista di Tione durante l’amministrazione Gianantonio Antolini e consigliere di minoranza con Margherita Cogo.