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Comano Terme, candidato sindaco cercasi
Scritto da Roberto Bertolini   
Venerdì 08 Gennaio 2010 09:19

Verso le comunali di maggio 2010
Comano Terme, candidato sindaco cercasi - Ritorna in auge il nome di Livio Caldera, ma molte carte sono ancora incerte, anche a Fiavè e Bleggio Superiore è ancora toto-sindaco
Bagarre elettorale aperta nelle Giudicarie esteriori. Dopo la costituzione del comune di Comano Terme, fusione tra Lomaso e Bleggio Inferiore, si cerca di capire chi sarà il primo sindaco del nuovo municipio di 2.800 abitanti.
Sono diversi i nomi che circolano già da settimane, fra cui il primo “tirato in ballo” sui quotidiani è stato quello della presidente dell’Apt Rosanna Parisi, nome forse “bruciato” dall’eccesso di anticipo, tanto è vero che adesso le chances della presidente sembrano davvero poche e il suo nome per il momento accantonato.
Altri nomi di cui si era parlato erano quelli di Fabio Zambotti, presidente della Cassa Rurale DonGuetti (che però ha declinato l’invito), Roberto Gusmerotti, assessore nella giunta di Bleggio Inferiore e Michaela Bailo, anch’essa nella giunta bleggiana.
Tra i nomi che ovviamente girano c’è anche quello del presidente del Ceis Mario Tonina, attuale vicesindaco del Lomaso che però non è intenzionato a correre come candidato sindaco e anche quello di Achille Onorati, vicesindaco di Bleggio Inferiore, anche se  ora come ora il nome che sembra prendere più consistenza è quello di Livio Caldera, attuale sindaco di Bleggio Inferiore. Sulle prime, completata l’opera di unione dei comuni, Caldera aveva detto che non si sarebbe più ricandidato, ma in questi giorni le pressioni per una sua ricandidatura sono state forti e il suo è nei fatti l’unico nome che  riesce ad avere le convergenze della componente di Lomaso e di quella del Bleggio Inferiore.
Con Caldera sindaco ci è possibile pensare ad un vice del Lomaso (Tonina), un assessore bleggiano (Onorati, Alberto Flaim o Michaela Bailo?) e altri due lomasini (Zambotti?). L’attuale sindaco di Lomaso, Guido Turrini, invece, sembra avere dato la propria indisponibilità a continuare l’attività amministrativa. Dall’altra parte Roberto Sansoni sta lavorando ad una sua lista che potrebbe però “saltare” con Caldera candidato sindaco.
A Fiavè la situazione è in continua evoluzione. Da una parte l’attuale sindaco Nicoletta Aloisi sta cercando di comporre una lista in cui circa la metà saranno facce nuove, non presenti nella sua lista del 2005.
Dall’altra il nome in campo è quello di Paolo Bronzini, sostenuto da i due ex- sindaci Sandro Guella e Beniamino Bugoloni che però, a quanto sembra non saranno in lista in prima persona ma si limiteranno ad appoggiare il candidato “dall’esterno”.
Ma non escluso che ci sia una sorpresa e la lista non abbiamo un candidato sindaco donna.
Al Bleggio Superiore da tempo si parla della successione di Attilio Caldera, non più ricandidabile per i tre mandati già svolti, e il nome da settimane sulla piazza è quello di Massimo Caldera, presidente del calcio Bleggio. Settimane fa era uscito anche il nome di Margot Monelli, figlia dell’attuale vicesindaco Massimo anche se dalle varie riunioni era emerso che il Bleggio Inferiore “non è ancora preparato per un sindaco donna”.
Non la pensa evidentemente così Iva Berasi, che si dice stia lavorando dietro le quinte, anche se la sua, più che una candidatura in prima persona è un lavoro per Christian Lorenzi esponente locale del Pd e “genero” della consigliera provinciale Margherita Cogo o per Rodolfo Brochetti, presidente della Copag.