Home Attualità A Rango il Natale che sa del bel tempo che fu

Traduzioni e Comunicazione

A Rango il Natale che sa del bel tempo che fu
Scritto da Administrator   
Sabato 05 Dicembre 2009 23:41

Ritorno alle origini
A Rango il Natale che sa del bel tempo che fu

Il 6,7,8, 13 e 20 dicembre torna il Natale di ieri a Rango, borgo-cameo scolpito nell’altopiano del Bleggio alle spalle del Garda e ai piedi delle Dolomiti di Brenta. Luci sfavillanti, aromi delle feste, jingle e antiche note fanno da coreografia ai Mercatini di Natale. Non semplici bancarelle dell’Avvento, ma un inno alla tradizione. Un appuntamento imperdibile con artigiani, artisti e maestri del gusto che per le vie, sotto gli androni e nelle piazze propongono esclusivamente eccellenze locali. E il 13 dicembre tocca a “Il Natale dei Bambini”.

Solo un paio di mesi fa Rango con il suo magico intreccio di tetti e vicoli guardava al futuro, quello dei Borghi più Belli d’Italia, con un Festival applauditissimo che rilanciava l’Italia cosiddetta “minore”. Ora l’antico borgo torna a strizzare l’occhio al passato e alza ancora una volta il sipario sul Natale di ieri.Insegne psichedeliche, consumismo, globalizzazione, tecnologia, stereotipi moderni qui sono banditi. A regnare sovrana è ancora la tradizione, che aggiunge la magia pura del Natale e un pizzico di nostalgia all’incanto di questo piccolo borgo silente, le cui pietre antiche trasudano atmosfera tutto l’anno. Rango -stretto pugno di case addossate le une alle altre e collegate dai tipici vòlt (androni) come vuole l’antica architettura rurale delle Giudicare- è ancora custode di storie e umanità perdute che nel periodo natalizio si scaldano di un nuovo tepore. Stretti vicoli in salita, ampi androni, vecchie legnaie, piazzette inattese, cortiletti e porticati si accendono delle luci del Natale e si impregnano dei profumi della festa dal 6 all’8 dicembre, poi di nuovo il 13 e 20 dicembre. Tornano i tradizionali mercatini di Natale, con le loro bancarelle di prelibatezze enogastronomiche della Strada del Vino e dei Sapori dal Garda alle Dolomiti e di artigianato di esclusiva produzione locale.
Per l’occasione tornano anche “Musica sotto i portici” (zampogne, fisarmoniche, musiche e suoni dei Pastori di Natale) e “Golose Tradizioni” (menu tipici natalizi a base di prodotti trentini al prezzo fisso di 22 euro nei ristoranti dell’altopiano). Nelle Osterie del Borgo, poi, si degustano specialità genuine, piatti tipici, dolci di una volta (prima fra tutte la torta di noci), caffè d’orz e vin brulé.
A grande richiesta, poi, il 13 dicembre torna lo speciale “Natale dei Bambini”. Il borgo si trasforma in un paese di fiaba e fantasia, con buffi personaggi che accolgono i bambini in un’atmosfera davvero incantata. Lungo le vie popolate di saltimbanchi, clown, giocolieri e cantori arriva anche Santa Lucia con il suo fedele asinello, pronta a distribuire doni e dolciumi. E per finire… luci, colori e magia per salutare tutti i bambini presenti a Rango! 
Infine,  per non dimenticare il vero spirito del Natale, spazio anche ad incontri culturali, organizzati dall’Associazione Pro Ecomuseo, con esperienze e testimonianze di solidarietà. Domenica 20 dicembre, in particolare, importante appuntamento con Giampaolo Visetti, corrispondente di Repubblica, che presenta il libro Mai una carezza. Storie del mondo che dobbiamo cambiare.
Novità 2009: collegamento con bus navetta dalle Terme di Comano a Rango.
Per informazioni:
APT Terme di Comano-Dolomiti di Brenta, tel. 0465.702626, fax 0465.702281,
www.visitacomano.it Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.